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L’Ambasciatore Armando Varricchio apre il primo evento delle serie #italiandigitaltownhall a New York: “Italiani a New York in prima linea contro il covid-19”. Le eccellenze medico-scientifico italiane in un dialogo aperto con la comunità.

Washington, 15 maggio 2020. Al via oggi da New York, la città più duramente colpita dalla diffusione del Covid-19, la prima sessione di incontri virtuali di taglio medico-scientifico sulla pandemia rivolti alla comunità italiana negli Stati Uniti d’America.

Con l’evento “Italiani a New York impegnati in prima linea contro il Covid-19” il Consolato Generale nella Grande Mela apre la serie #Italiandigitaltownhall, iniziativa che coinvolgerà, sotto l’egida dell’Ambasciata, la rete Consolare italiana negli USA.

I lavori, introdotti dall’Ambasciatore Armando Varricchio e dal Console Generale Francesco Genuardi e moderati dalla giornalista di Class/CNBC Stefania Spatti, hanno fornito un quadro chiaro dell’attuale situazione medico-sanitaria nell’area del Tri-State e messo in luce il contributo importante della comunità medico-scientifico italiana nella risposta alla pandemia.

I panelist Stefania Clementi (Psicologa, La Scuola d’Italia Guglielmo Marconi), Gennaro Giustino (Cardiologo, Mount Sinai Hospital), Francesco Santoni- Rugiu (Cardiologo, Summit Medical Group) e Caterina Tiozzo (Neonatologa, NYU Winthrop Hospital) hanno condiviso le loro esperienze e testimonianze in un momento difficile per la città di New York e la comunità italiana e risposto alle domande degli oltre 200 connazionali collegati su Zoom e Facebook (oltre 1500 le visualizzazi sulla pagina Facebook del Consolato). Tutti hanno messo in evidenza la forte collaborazione esistente tra entità, istituti ed ospedali italiani e americani nel corso della crisi attraverso un continuo scambio di informazioni e protocolli medici ed il ruolo importante svolto dall’ISSNAF.

Le domande dal pubblico hanno toccato gli argomenti più vari: dalle richieste mediche a quesiti di carattere famigliare e informale cui è stato risposto con opinioni scientifiche, esperienze dal vivo e consigli pratici. Si è trattato di un canale di dialogo informale con medici e scienziati italiani e di una finestra aperta per chi si trova all’estero e desidera interagire nella propria lingua.

L’Ambasciatore Varricchio in conclusione dell’evento ha ricordato come “medici, scienziati e ricercatori italiani svolgono con coscienza, competenza e umanità un lavoro straordinario all’interno dello strettissimo rapporto di amicizia che lega l’Italia agli USA”.

Nei prossimi giorni la serie #italiandigitaltownhall toccherà la rete Consolare a cominciare da Boston (19 maggio), Houston (22 maggio), Los Angeles (26 maggio)) e San Francisco (29 maggio)